verdi del trentino
    archivio generale articoli, lettere, comunicati e interviste dalla stampa
ANNI:
  2021 - 22   2019 - 20 2017 - 18 2015 - 16 2013 - 14 2011 - 12 2009 - 10 2007 - 08 2005 - 06 2003 - 04 2000 - 02
torna a precedente    
   

 HOMEPAGE

  I VERDI
  DEL TRENTINO

  
  CHI SIAMO

  STATUTO

  REGISTRO CONTRIBUTI

  ORGANI E CARICHE

  ASSEMBLEE
  CONFERENZE STAMPA
  RIUNIONI


 ELETTI VERDI

  PROVINCIA DI TRENTO

  COMUNITÀ DI VALLE

  COMUNE DI TRENTO

  ALTRI COMUNI


 ELEZIONI

  STORICO DAL 2001


 ARCHIVIO

  ARTICOLI

  DOSSIER

  CONVEGNI

  INIZIATIVE VERDI

  PROPOSTE VERDI

  BIBLIOTECA

  GALLERIA FOTO

  

      

elezioni provinciali 27 ottobre 2013


Trento, 25 ottobre 2013
Unico valligiano della lista Ecologisti - Verdi europei
Donati, «erede» di Berasi e Bombarda
da l’Adige di venerdì 25 ottobre 2013

Ha un’eredità pesante Guido Donati, classe 1951, unico giudicariese della lista «Ecologisti civici Verdi europei» e per giunta delle Giudicarie Esteriori, che negli ultimi vent’anni hanno espresso due consiglieri provinciali come Iva Berasi (di cui è stato capo di gabinetto quando era assessora provinciale) e Roberto Bombarda.

Sarà pesante, ma lui guarda avanti senza preoccuparsi troppo. «Io penso al programma e ad aiutare la lista», sorride.

Laurea in scienze politiche con una tesi sulla cooperazione in Italia, è stato responsabile per 15 anni dell’Unione Commercio e Turismo di Tione; in seguito ha lavorato come esperto e progettista di corsi del Fondo sociale europeo. È stato presidente della Cassa rurale di Quadra e del Centro Cooperative Giudicariesi. Attualmente è impegnato nel volontariato per lo sviluppo locale nell’Ecomuseo della Judicaria e nell’associazione Pro Ecomuseo.

I temi del suo impegno. Fra gli altri, «equità salariale nel mondo del lavoro e pensionistico», «creazione di un fondo speciale per dare lavoro a giovani, cassintegrati e licenziati», «favorire le unioni e le fusioni fra i Comuni per rafforzarne la capacità di autogoverno, con più poteri ai Comuni anche in materia fiscale», «riforma del sistema elettorale maggioritario per i Comuni minori con autocandidatura dei cittadini in un’unica lista».

      
   

torna su